Spumanti

Le bollicine che hanno conquistato il Gambero Rosso

L’idea di poter ottenere un grande spumante di Verdicchio è stata una delle intuizioni che hanno segnato la storia di Colonnara e che ne hanno fatto un’eccellenza del territorio a livello internazionale.

Riprendendo una tradizione locale di spumantizzazione dei vini già consolidata a Cupramontana agli inizi del Novecento, nel 1970 Luigi Ghislieri, allora Presidente di Colonnara, decise di avviare la produzione di spumanti con il metodo Martinotti.

Negli anni ‘80 abbiamo iniziato le sperimentazioni sulla rifermentazione del Verdicchio con metodo Classico, rifacendoci alle esperienze di Ubaldo Rosi, tenutario di case nobiliari della zona alla metà dell’Ottocento, e del medico e monaco benedettino fabrianese Francesco Scacchi, che parlava di spumanti già nel 1622.
Da quel momento la produzione di spumanti ha avuto un crescendo ininterrotto, con numerosi premi e riconoscimenti che hanno consacrato Colonnara come un punto di riferimento per la spumantizzazione di Verdicchio.

Metodo classico

Come nasce uno dei primi cento spumanti al mondo

Nel silenzio e nella penombra della nostra cantina d’invecchiamento scorre senza fretta il tempo dell’affinamento in bottiglia degli spumanti Metodo Classico Colonnara.
Un tempo che può superare i 60 mesi, rarefatto, solitario, interrotto solamente dai sapienti movimenti dei cantinieri.

Scopri il metodo classico